È la notizia del giorno: la Lega Basket Femminile avrebbe revocato l’assegnazione delle Final Eight di Serie A2 a Cestistica Spezzina. A distanza di circa venti giorni, come dimostrerebbe il carteggio diffuso dalla società bianconera, la decisione da parte del Consiglio Direttivo LBF di spostare la sede a Battipaglia. Il tutto dopo che in venti giorni la macchina organizzativa si era mossa su più fronti, come si apprende da fonte spezzina: da quello alberghiero a quello di comunicazione, coinvolgendo anche le istituzioni.
Andiamo con ordine. In data 2 febbraio la Lega comunica l’assegnazione delle Final Eight a Battipaglia, all’unanimità del Consiglio Direttivo, come comunicato dalla Lega:
Dal 3 al 5 marzo Battipaglia ospiterà la Coppa Italia di Serie A2, giunta alla sua 26ª edizione.
La manifestazione si svolgerà nell’arco dei tre giorni e nello specifico con i quarti di finale venerdì 3 marzo, le semifinali sabato 4 marzo e la finale domenica 5 marzo.
Queste le parole di Massimo Protani, Presidente della Lega, inserite nello stesso comunicato:
La scelta di Battipaglia come sede della Coppa Italia di Serie A2, deliberata all’unanimità dal Consiglio Direttivo LBF, premia una società che ha saputo esser un’importante risorsa per il nostro movimento, con un ottimo lavoro sia per quanto riguarda la componente agonistica che quella organizzativa e logistica. Con l’assegnazione dell’evento a una realtà meridionale, dopo la Coppa Italia di Sere A1 a Campobasso, siamo lieti di portare un’altra grande manifestazione al Sud, sicuramente un’occasione per incentivare lo sviluppo e il rilancio di grandi palcoscenici da vivere e conoscere.
Questa parte della comunicazione ufficiale, datata 11 gennaio, che sarebbe stata inviata da LBF, firmata da Massimo Protani, che confermerebbe l’assegnazione della rassegna sportiva a Cestistica Spezzina, diffusa dalla stessa società:
Facendo seguito alla Vostra richiesta di candidatura ad ospitare la Final Eight di Coppa Italia di Serie A2 in programma dal 3 al 5 marzo p.v., siamo a comunicarVi che il Consiglio Direttivo della LBF, riunitosi in data 10 gennaio u.s., ha deliberato di assegnare la suddetta manifestazione alla Vostra società.
Questa la comunicazione ufficiale, datata invece 1° febbraio, che sarebbe stata inviata da LBF, sempre firmata da Massimo Protani, annunciando il ritiro dell’assegnazione a Cestistica Spezzina, deliberata all’unanimità dal Consiglio Direttivo LBF:
Con la presente sono a comunicare la revoca, deliberata all’unanimità nel Consiglio Direttivo LBF, per l’organizzazione della prossima Coppa Italia di Serie A2 alla tua società, con la promessa di incontrarci al più presto di persona per definire invece l’organizzazione del 1° Campionato Italiano 3×3 di Serie A1, un evento molto importante per il basket femminile, che vedrà La Spezia come prima sede di una manifestazione ambiziosa, un nuovo fondamentale tassello nello sviluppo e nella crescita dell’intero movimento cestistico.
Dura la reazione di Cestistica Spezzina, diffusa dalla società a mezzo stampa:
La Soc. Cestistica Spezzina ha appreso con stupore in data 01/02/2023, l’atto unilaterale di revoca delle Final Eight di coppa Italia di A2, già precedentemente a noi assegnata in data 10/01/2023 di cui alleghiamo le comunicazioni in originale. La società CESTISTICA SPEZZINA, il comune della Spezia e la Regione Liguria, prontamente attivatesi per l’organizzazione dell’importante evento di rilevanza nazionale, si ritengono parte lesa dalla decisione di cui sopra presa dal consiglio direttivo della Lega basket. Ci riserviamo, una volta comprese le motivazioni ad oggi ancora oscure e appurati i fatti intercorsi tra la prima e la seconda assemblea di Lega, di agire congiuntamente alle altre parti lese per tutelare i rispettivi interessi nelle competenti sedi sportive e civili.
Questo il commento a caldo di Alessandro Pollio, General Manager di Cestistica Spezzina, in esclusiva ai microfoni di Liguria a Spicchi:
La nostra denuncia è per sottolineare un danno oggettivo che la società e non solo ha subito ma anche per fare chiarezza, senza puntare il dito contro nessuno in particolare. Vogliamo sapere le vere motivazioni di una decisione unica nella storia della pallacanestro femminile.
Liguria a Spicchi, per completezza d’informazione, ha chiesto via mail un intervento all’Ufficio Comunicazione di LBF per replicare o spiegare la questione. Seguiranno aggiornamenti nelle prossime ore o nei prossimi giorni e il sito, garantendo spazio a eventuali aggiornamenti da ambo le parti.
