SERIE C/S – Coach Innocenti: «Non abbiamo quell’entusiasmo di un mese fa, dobbiamo lavorarci»

MY Basket Genova vs Cogoleto Basket 84-92

Innocenti Michele 2022-02 MY Basket Genova

Brillante blitz esterno per il Cogoleto Basket di Coach Robello contro il MY Basket Genova. Su RBMF TV le parole di Michele Innocenti, coach del MY:

Di solito le squadre sono fatte da giocatori Senior che hanno intorno giocatori Under, a volte anche scarsi e messi lì di contorno. In questo momento invece ci troviamo ad avere una squadra formata da giocatori di 35 anni e giocatori di 16 anni, tutti molto bravi o comunque con delle potenzialità. Questo comporta il fatto che per me diventa molto più difficile gestirli e soprattutto siamo in un periodo dove le persone sono un po’ stanche per tutto quello che viene fatto nella vita di tutti i giorni, così non tutti rendono al 100%. Secondo me il problema, oltre a questa mia autocritica sulla gestione di un gruppo molto omogeneo, dovendo quindi pescare la carta giusta, il problema è che in questo momento non abbiamo quella base di entusiasmo che c’era un mese fa. Questo è dovuto a tante cose, come le assenze ad allenamento. Stiamo bene insieme, ci divertiamo, gli allenamenti sono piacevoli ma questo non lo tramsettiamo in partita. Questo è il vero problema. Siamo arrivati al punto in cui probabilmente non c’è più l’idea di conquistarsi il posto ma c’è la presunzione di essere comunque più forte del proprio compagno. E quando si è seduti in panchina di pensare che se fossi stato in campo io avrei fatto meglio. Questo vale per tutti e ci sta facendo regredire. Fondamentalmente siamo quasi la peggiore difesa del campionato e quindi ho detto ai ragazzi di guardarsi le partite invece di pensare a cosa non va, e di guardare ciò che di male fanno durante le partite. Ognuno fa tanti errori e se loro lo riescono a capire, da soli o chiedendo a noi allenatori, con tanta autocritica invece che pensare a arbitri, allenatore e compagni, secondo me fare dei grandi Playoff. Se continuiamo così secondo me perdiamo 2-0 ai quarti di finale prendendone 30 a partita. Sta tutto nelle mani dei ragazzi. Da parte nostra, come allenatori, c’è grande impegno e molto autocritica ma in questo momento la situazione non è rosea perché, mi dispiace, ma non trasmettiamo entusiamo, cosa importante per la società. Dobbiamo trasmettere entusiasmo perché la palestra va riempita e non svuotata, ecco.

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