Quarto anno consecutivo di Serie B per Basket Pegli. Ancora Piemonte per le ragazze in Arancioblù guidate quest’anno da Lara Pozzato, l’anno scorso assistente di Mario Conte in prima squadra e capo allenatrice del gruppo U17.
Un roster che sicuramente è stato potenziato rispetto a quello della passata stagione, con tante giocatrici dell’Amatori Savona che si sono trasferite nel Ponente genovese dopo la rinuncia alla Serie A2: Beatrice Paleari, Alice Ceccardi, Giulia Picasso, Elena Poletti e Giada Leonardini. Inoltre è rientrata Sara Sciammetta dal Alma Basket Patti, già giocatrice Arancioblù nella stagione 2021/22. Ultimo arrivo quello di Aurora Marassi, giocatrice Triestina di Futurosa, con cui ha vinto campionati giovanili e ha ottenuto la promozione in Serie A2 dalla B e con cui è stata protagonista in Serie C.
Il girone è sempre quello piemontese, in cui la squadra pegliese parte sicuramente con i favori del pronostico. Esordio sabato 14 ottobre in casa al PalaCorradi contro Granda College Cuneo, una delle protagoniste di questi ultimi anni di B piemontese.
In esclusiva su Liguria a Spicchi, queste le parole di Lara Pozzato, capo allenatrice del Basket Pegli:
Anno della ripartenza quello della nostra nuova prima squadra femminile. Gruppo mixato tra esperienza genovese rientrata in città dopo anni fuori e giovani promesse del settore giovanile. Fin dal primo allenamento si respira profumo di rivincita e di voglia di mettersi in gioco: ognuna ha, a livello personale, qualcosa cui ambire per fare bene. Sarà un anno di continua crescita, soprattutto palpando il livello tecnico individuale che ogni giocatrice ha. Il nostro obiettivo sarà quello di far emergere in egual misura tutte le atlete: chi avrà modo di consolidare e far apprezzare ancora di più il proprio gioco, chi invece non aspetterà altro che avere occasione per mettersi in mostra. Abbiamo giocatrici giovani che hanno comunque avuto esperienze importanti le quali saranno da traino a quelle che invece avranno fame di occasioni. Sarà importante avere ad ogni appuntamento grande entusiasmo e voglia di alzare l’asticella partita dopo partita: sarà un anno lungo, dove macineremo chilometri su chilometri. Non ci sono obiettivi né pressioni, se non quello di esprimere il più possibile un bel gioco, dinamico e compatto, che possa appassionare il territorio in modo da far crescere sempre di più l’attaccamento a questa realtà. Passione e rivincita: ecco il giusto mix di quest’anno.
