L’Auxilium Basket di Coach Pezzi fa sua la battaglia contro Gino Landini al termine di tre tempi supplementari. In esclusiva su Liguria a Spicchi le parole di Gabriele Ricci, coach dei lericini:
È stata una una bella partita. Una battaglia proprio perché è finita dopo tre tempi supplementari, è stata molto combattuta. Noi abbiamo non abbiamo avuto il miglior approccio. Loro invece sono partiti molto forti, molto carichi e motivati. Sono una buona squadra, intensa, che gioca con grande energia e soprattutto nei primi due quarti, in particolar modo il primo, hanno messo energia doppia rispetto alla nostra. Noi abbiamo fatto degli errori difensivi, non abbiamo tenuto bene l’uno contro uno e abbiamo preso anche dei tiri buoni che però non sono entrati. Abbiamo tirato con percentuali basse, soprattutto nei primi due quarti, ma anche nel corso della partita. E però nonostante questo all’intervallo lungo eravamo sotto di tre punti. Poi ci ci siamo alternati nei vantaggi ed è stato un un susseguirsi di cambiamenti di fronte da una parte e dall’altra, una bella partita. Ripeto che loro avrebbero potuto chiudere già nei tempi regolamentari perché a venti secondi dalla fine erano a +5. Hanno tirato male i liberi con un giocatore che ha fatto uno su quattro e noi siamo stati bravi a recuperare con un canestro poi in extremis. Nel primo tempo supplementare invece noi avremmo potuto chiuderla e invece abbiamo fatto zero su quattro i libri in un momento chiave, mentre loro sono stati bravi a punirci a loro volta. Poi il secondo tempo supplementare è stata una battaglia, anche lì è finito in parità. Nel terzo onestamente noi non avevamo più energia,. Loro sono stati bravi e hanno vinto meritatamente, devo dire la verità. Questa a mio avviso è stata la prima vera partita da Playoff di tutta la stagione. Dal punto di vista dell’intensità, dell’energia, del ritmo e anche dal punto di vista del gioco, con una bella cornice di pubblico. Una partita, devo dire corretta, in cui non ho visto scorrettezze né da una parte né dall’altra. Ha vinto la squadra che ci ha creduto di più fino in fondo. Poi come sempre sono gli episodi che fanno la differenza. Ecco, dal punto di vista dell’impegno e dell’atteggiamento non possiamo recriminare niente perché ci abbiamo provato fino alla fine e sicuramente se avessimo tirato con delle percentuali migliori, soprattutto da tre punti e ai liberi, forse la partita avrebbe preso una piega diversa. Però cerco sempre di vedere l’aspetto positivo delle cose. L’aspetto positivo è che sicuramente questo tipo di partite ci fanno capire qual è il clima che troveremo. Poi d’ora in avanti ci sarà un clima da Playoff, anche se non sono ancora cominciati. Ma siamo nel Girone Promozione e dobbiamo prendere la sconfitta in maniera costruttiva, capire um che cosa dobbiamo fare meglio dal punto di vista offensivo, ma soprattutto dal punto di vista difensivo, e capire soprattutto che se vogliamo arrivare in fondo dobbiamo necessariamente avere in certi frangenti un pochino più non dico di esperienza, perché l’età non lo consente, ma almeno di migliorare nella gestione di alcune situazioni e ovviamente avere un pochino più di cattiveria agonistica. In alcuni frangenti però, ripeto, da una squadra giovane come la nostra onestamente non è che possiamo aspettarci una gestione ottimale in determinati frangenti. Tutto questo ci fa crescere, ci fa migliorare, soprattutto in questo tipo di partite. E quindi vediamo il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. Andiamo avanti, ci rimbocchiamo le maniche, sappiamo che possiamo fare anche meglio. E ora ci prepareremo per la prossima partita contro Loano, sapendo che sarà una partita dura anche questa.
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