Vittoria al cardiopalma per l’Aurora Chiavari e pass per la finale staccato contro Next Step Rapallo di Coach Bozzola. In esclusiva su Liguria a Spicchi le parole di Giuliano Marenco, coach dei chiavaresi:
Credo sia stata una delle partite più emozionanti che io abbia mai visto, nella quale sono successe una quantità di cose impossibili da ricordare. Innanzitutto la cornice di pubblico, con ragazzi appollaiati ovunque, che non hanno smesso un secondo di urlare per le squadre in campo. Poi si è visto di tutto, canestri da metà campo, errori ai liberi, difese pazzesche e almeno due o tre schiacciate da stropicciarsi gli occhi. Si è vista una squadra, che si è letteralmente rifiutata di perdere, rimontando mille volte, con cuore, coraggio e intelligenza. Per fortuna nel basket, non sempre i favoriti vincono. Credo che in pochi avrebbero scommesso su di noi, oggettivamente svantaggiati contro una squadra che ci sovrastava fisicamente ed atleticamente. Avevo detto che sarebbe servito un mezzo miracolo. Dopo tre partite posso dire che mi sbagliavo, siamo stati sempre al loro livello, per tre partite, senza miracoli, ma con grande voglia e altrettanta intelligenza. Poi una serie che si risolve a gara-3, per due punti, gira su mille episodi, ma io non posso che ringraziare tutti i miei ragazzi per le emozioni che mi hanno fatto vivere nelle ultime due settimane. Il lavoro non è concluso, comunque, e da buona Cenerentola, tentiamo di restare al ballo più a lungo a possibile. Chiudo con i più grandi complimenti a Keita, giocatore eccezionale, secondo me, che merita palcoscenici prestigiosi e che ha fatto vedere due o tre schiacciate di livello pazzesco. Dale Aurora!
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