L’Università di Genova in partenza per l’Europeo Universitario di Basket in Ungheria

Mercoledì il sorteggio dei gironi

CUS Genova Basket EUG EUSA Ungheria 2024
📸 CUS Genova

A più di dieci anni di distanza la pallacanestro universitaria ligure torna a partecipare ad una competizione internazionale. L’Università degli Studi di Genova, con il supporto del CUS Genova Basket, prenderà parte agli European University Games, organizzati dall’EUSA a Debrecen e Miskolc, in Ungheria, tra il 12 e il 24 luglio.

La Selezione Universitaria, guidata da Giovanni Pansolin e Giorgio Taverna, sarà impegnata dal 18 al 24 luglio a Miskolc, date in cui andrà in scena il torneo di pallacanestro maschile. Una spedizione, quella dell’Università di Genova, propiziata dal secondo posto nel 2023 ai Campionati Nazionali Universitari di Camerino, nei quali il CUS Genova Basket si classificò al secondo posto, fermato solamente da Milano nella finalissima. Il sorteggio dei gironi verrà effettuato il 17 luglio, direttamente in Ungheria.

Una competizione universitaria internazionale di altissimo profilo quella degli EUG, la cui prossima edizione sarà a Salerno nel 2026. La spedizione dell’Università degli Studi di Genova è sostenuta anche da due brand importanti come quelli di Costa Crociere e Elah Dufour Novi, partner della squadra in occasione della kermesse ungherese. Farà parte della spedizione genovese anche l’arbitro Tommaso Mammola, fischietto di Chiavari, impegnato nello staff arbitrale della competizione ungherese e reduce dalla stagione di Serie B Nazionale maschile e di Serie A2 femminile.

Due le partecipazioni dell’Università di Genova agli Europei negli ultimi 14 anni, entrambe guidate da Dario Caorsi nelle vesti di capo allenatore. Nel 2010 i liguri ottennero l’ottavo posto nell’isola greca di Creta, mentre nel 2012 a Cordoba, in Spagna, i Biancorossi ottennero il quarto posto venendo superati nella “finalina” dalla Turchia dopo essere stati eliminati dal tabellone principale solo in semifinale dalla Lituania. Il tutto dopo aver conquistato lo Scudetto ai Campionati Nazionali Universitari di Campobasso l’anno prima, nel 2011.

Per quanto riguarda le competizioni 3×3 l’Università di Genova ha raggiunto i quarti di finale nel 2017 a Spalato, in Croazia, venendo superata dai serbi dell’Università di Kragujevac. Nel 2019 la seconda partecipazione, questa volta a Porto, in Portogallo, chiudendo al 21° posto nello spareggio contro i padroni di casa dell’Università di Porto.

«La partecipazione ai Campionati Europei Universitari rappresenta un’occasione straordinaria per l’Ateneo Genovese», afferma Coach Pansolin, «visto che mancavamo da una competizione internazionale di basket da oltre dieci anni». «Per me questa sarà la prima esperienza a livello internazionale», aggiunge, «un’opportunità unica che considero una grande sfida e un onore».

«Mi aspetto un livello di gioco significativamente alto», afferma il capo allenatore, «abbiamo lavorato intensamente per mantenere l’ossatura della nostra squadra di Serie C, aggiungendo dei rinforzi strategici e necessari per affrontare un torneo di questa portata». Quale l’obiettivo? «L’obiettivo è quello di competere al massimo delle nostre capacità e rappresentare degnamente l’Università degli Studi di Genova».

Un’esperienza sì sportiva ma anche umana di altissimo profilo. «Partecipare a un evento di questo calibro ci permetterà di confrontarci con le migliori squadre universitarie d’Europa», analizza il tecnico, «offrendo ai nostri giocatori un’esperienza formativa inestimabile sia dal punto di vista sportivo che umano». «Ringrazio i nostri sponsor, Costa Crociere e Elah Dufour Novi, per il loro supporto», in chiusura, «siamo pronti a dare il massimo e a fare del nostro meglio in Ungheria».

UNIVERSITÀ DI GENOVA: Riccardo Pasqualetto, Alessio Pittaluga, Simone Vecerina, Duccio Galluzzi, Matteo Paoli, Tommaso Sommariva, Gianluca Caversazio, Andrea Zito, Stefano Vallefuoco, Tommaso Pichi, Marco Casucci, Giacomo Baldini. Coach: Giovanni Pansolin. Assistente: Giorgio Taverna. Dirigente e fisioterapista: Davide Cassanello.

📝 Articolo tratto dal comunicato diffuso dal CUS Genova.

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