Continua la Selezione di Basket dell’Università degli Studi di Genova, impegnata agli European University Games organizzati dall’EUSA a Debrecen e Miskolc, in Ungheria. Quest’oggi per la squadra di Coach Pansolin, la cui spedizione è supportata dal CUS Genova Basket, dopo essersi assicurata una posizione tra le prime otto d’Europa affronterà i quarti di finale contro l’Università di Bologna, compagine campione in carica, di altissimo livello e che vanta ben cinque giocatori di Serie A2.
Alle ore 13:00 l’appuntamento contro una delle favorite, se non la favorita, di tutta la competizione. Derby tutto italiano, dunque, tra due delle tre compagini azzurre presenti in terra ungherese insieme a Torino. Da un lato i liguri, capaci di conquistare il secondo posto nel Girone D grazie ai successi contro Danzica e Bucarest, seguiti dalla sconfitta contro Siviglia. Dall’altro gli emiliani, primi imbattuti nel Girone A grazie alle vittorie contro Paradubice, Lisbona e Ostrava.
La selezione ligure è già riuscita a eguagliare almeno l’ottavo posto colto nel 2010 dalla formazione di Dario Caorsi a Creta, due anni prima del quarto posto ottenuto invece a Cordoba. Oggi, contro Bologna, i Biancorossi andranno a caccia delle semifinali che permetterebbero loro di classificarsi tra le prime quattro.
Queste le parole di Coach Pansolin, tecnico della Selezione Universitaria: «Contro Siviglia è stata una partita molto dura contro una squadra molto solida. L’abbiamo approcciata un po’ male perché abbiamo fatto fatica ad abituarci alla loro fisicità tecnica. Poi abbiamo avuto l’allontanamento di Vecerina per antisportivo e tecnico, e abbiamo avuto l’infortunio di Casucci, nonché l’allontanamento per tecnico e antisportivo di Pichi. Quindi diciamo che abbiamo avuto dei problemi con il metro arbitrale. Sicuramente però nulla toglie al fatto che loro sono stati i più meritevoli di noi nel vincere, nel volerla vincere, nel portarla a casa. Essere tra le prime otto rimane una roba incredibile. Ora abbiamo una montagna altissima da scalare perché ci aspetta il derby contro Bologna che è una squadra fortissima con un sacco di giocatori di Serie A2 di Serie B Nazionale. Però c’è una palla a due su cui saltare e quaranta minuti per giocare».
UNIVERSITÀ DI GENOVA: Riccardo Pasqualetto, Alessio Pittaluga, Simone Vecerina, Duccio Galluzzi, Matteo Paoli, Tommaso Sommariva, Gianluca Caversazio, Andrea Zito, Stefano Vallefuoco, Tommaso Pichi, Marco Casucci, Giacomo Baldini. Coach: Giovanni Pansolin. Assistente: Giorgio Taverna. Dirigente e fisioterapista: Davide Cassanello.
📝 Articolo tratto dal comunicato diffuso dal CUS Genova.