Sconfitta per Next Step Rapallo nello scontro diretto contro Amatori Savigliano di Caoch Arioli. In esclusiva per Liguria a Spicchi ecco le parole di Tommaso Bruno, coach degli Accademici:
Peccato. Era una partita molto importante per noi perché se fossimo riusciti a vincere avremmo fatto un po’ di stacco dietro in classifica. Avremmo avuto sei punti su quarta e quinta. Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, anche all’andata era stata sempre punto a punto. Siamo andati senza Maksimovic e Delibasic, quindi sostanzialmente senza i nostri migliori due realizzatori. Senza Keita, che comunque una mano a rimbalzo ce la dà sempre. Con tre ragazzi in meno abbiamo giocato, senza che nessuno facesse mai canestro, né noi né loro. Siamo sempre rimasti lì, +2 al primo quarto e avanti al secondo quarto. Nel terzo quarto abbiamo avuto un passaggio a vuoto buttando via due palloni, con loro che sono arrivati al +10. Lì potevamo mollare ma non l’abbiamo fatto. Non siamo riusciti a rientrare definitivamente in partita, seppur tirando due volte per andare a -3, sbagliando buoni tiri, ma siamo riusciti a difendere la differenza canestri e quindi, in caso di arrivo a due, siamo davanti perché avevamo vinto di 7 e ora perso di 5. C’è un po’ di nervosismo e dispiacere perché a un certo punto si pensava, nonostante le assenze e le difficoltà, di poterla portare via. C’è comunque positività per aver difeso la differenza canestri e comunque per aver vinto una partita giocata su un campo difficile. Abbiamo giocato una partita alla pari, giocando in nove di cui un 2001, un 2003, sei 2005 e un 2006. Età media quindi clamorosamente inferiore ai 18 anni. Da questo punto di vista non possiamo che essere orgogliosi. Certo, quando arrivi a tirare per andare a -3 ti viene il nervoso perché potevi magari vincerla. Ti rimane un po’ l’amaro in bocca ma ora ripartiremo. Speriamo di recuperare gli assenti. Ora viene Chivasso da noi, poi andremo a Tortona. Due partite che dovremo cercare di vincere assolutamente per ripartire da lì.