Novità sulla situazione legata alla revoca dell’assegnazione delle Final Eight di Coppa Italia di Serie A2 femminile da parte della Lega Basket Femminile nei confronti di Cestistica Spezzina. Qui tutti i dettagli per ricostruire la vicenda.
In estrema sintesi, dopo l’annuncio di Battipaglia come sede delle Final Eight la società ligure ha pubblicato due comunicazione ricevute via mail che attesterebbero dapprima l’assegnazione della rassegna sportiva alle spezzine, poi revocata il giorno prima del comunicato di Battipaglia, ovvero circa venti giorni dopo, «deliberata all’unanimità nel Consiglio Direttivo LBF».
Negli ultimi due giorni non è arrivata risposta da parte dell’ufficio comunicazione di LBF, richiesta via mail da Liguria a Spicchi nella giornata di sabato. Risposta che invece è arrivata a Michele Paganini, ufficio stampa di Cestistica e giornalista dell’edizione spezzina de Il Secolo XIX. Queste le parole di Massimo Protani, Presidente della Lega, pubblicate sulla versione online della testata:
La revoca dell’assegnazione della manifestazione alla Spezia è giustificata da motivi legati al regolamento associativo. Non c’erano più i presupposti regolamentari affinché la Cestistica Spezzina potesse organizzare l’evento, per tali motivi il Consiglio direttivo ha deciso di assegnare la manifestazione ad una società del Sud Italia, per dare un segnale importante e spronare le società del Sud ad impegnarsi vista la moria di associate nel Sud del Paese. Sia chiaro non c’è nulla di personale con la società spezzina. Quando aveva bisogno, la società è sempre stata aiutata e sostenuta dalla Lega.
Una risposta che lascia aperti alcuni interrogativi. Per esempio non viene specificato cosa si intenda per «regolamenti associativi», e non si comprende come sia possibile che non ci fossero i presupposti per l’assegnazione delle Final Eight (cosa però avvenuta secondo il carteggio diffuso dalle Bianconere) ma che allo stesso tempo ci fossero i presupposti per l’assegnazione del Campionato Italiano 3×3 di Serie A1. Inoltre, non è molto chiaro il senso della chiusura: «Quando [Cestistica Spezzina] aveva bisogno è sempre stata aiutata e sostenuta dalla Lega». Una frase che non sembra centarre il punto della richiesta di spiegazioni delle spezzine e di cui sarebbe interessante conoscere le “implicazioni”.
Questo il commento di Andrea Armani, Presidente di Cestistica Spezzina, sempre ai microfoni di Michele Paganini:
Siamo dispiaciuti e rammaricati per la decisione presa. Ci eravamo già mossi per la riuscita dell’evento; Regione Liguria si era resa disponibile a sostenere la manifestazione ed il Comune della Spezia si era mosso con la macchina organizzativa in materia di strutture alberghiere e impiantistica, spostando anche una manifestazione di scherma.
Seguiranno aggiornamenti nelle prossime ore o nei prossimi giorni e il sito, garantendo spazio a eventuali aggiornamenti da ambo le parti.
Be the first to comment