Ennesima sconfitta e prestazione sottotono per la Sampdoria in Serie B. Al Mapei Stadium il Sassuolo capolista passeggia e supera i Blucerchiati per 5-1: la manita dei Neroverdi costa la panchina ad Andrea Sottil e spedisce la Samp verso la zona Playout.
I Blucerchiati venivano da cinque giornate in cui avevano raccolto appena tre punti, e serviva una scossa. Di fronte il Sassuolo, che invece nelle ultime cinque partite di campionato ha accumulato solo vittorie e si candida ad essere la pretendente numero uno per la promozione in Serie A. La prima chance è per i Neroverdi, con Mulattieri che al 10′ approfitta di un rimpallo e prova in scivolata ad anticipare Vismara, che però chiude lo specchio. Passano due minuti e Vismara è di nuovo protagonista, provvidenziale sul tocco ravvicinato di Thorsvedt liberato in area da Mulattieri. Il vantaggio del Sassuolo arriva poi al 24′ con Laurienté, che si fionda sul cross di Pieragnolo, anticipa Vismara e fa 1-0. A un minuto dall’intervallo arriva il goal del +2: calcio d’angolo di Berardi e deviazione sotto porta di Odenthal per il 2-0 Sassuolo.
Nel secondo tempo, all’ora di gioco, arriva il primo squillo della Samp, con Tutino che costringe Moldovan alla parata sul cross di Venuti. Tentativo che, però, non sveglia i Blucerchiati, perché due minuti dopo Pierini, complice l’errore di Vismara, trova il goal del 3-0 che virtualmente chiude i conti. La Samp non riesce ad abbozzare una reazione e, ancora grazie ad un errore in difesa, i padroni di casa calano il poker con Berardi al 73′. Quando mancano dieci minuti al 90′ l’arbitro concede però un penalty ai Blucerchiati, guadagnato da Coda e trasformato da Tutino, per i goal del 4-1 che rende quantomeno più digeribile il parziale. Cinque minuti dopo lo stesso Coda ha sui piedi la chance del 4-2, ma è il palo a dire di no, prima della sentenza al 90′ del solito Berardi, che fa 5-1 e chiude la partita.
Queste le dichiarazioni di Pietro Accardi, Responsabile dell’Area Tecnica dei Blucerchiati, al termine della sfida:
Credo che oggi sia il momento più duro, difficile e delicato di questa stagione. Stagione che non è ancora compromessa, perché mancano ancora tante partite. Chiedo scusa a tutti i tifosi sampdoriani e a tutte le persone che oggi ci hanno seguiti e ci hanno sostenuto in un giorno di festa. Io sono il primo responsabile, ci metto la faccia, soprattutto quando le cose non vanno bene come in questo momento. É evidente che c’è qualcosa che non sta funzionando, dobbiamo fornire soluzioni. La prestazione di oggi è al di sotto di quello che questa squadra può dare. Così non può più andare avanti.
SERIE B/M
SASSUOLO vs SAMPDORIA 5-1 (2-0)
RETI: 24′ Laurienté, 44′ Odenthal, 64′ Pierini, 74′, 90′ Berardi
SASSUOLO: Moldovan; Toljan, Odenthal, Muharemovic, Pieragnolo (61′ Doig); Thorstvedt (76′ Ghion), Obiang (61′ Iannoni), Boloca; Berardi, Mulattieri (61′ Pierini), Laurienté (82′ Moro). A disposizione: Satalino, Missori, Volpato, Lovato, Miranda, Kumi, F. Russo. Mister: Grosso.
SAMPDORIA: Vismara; Venuti, Ferrari (45’+2 Vulikic), Riccio, Ioannou; Yepes, Meulensteen; Akinsanmiro (46′ Benedetti), Tutino (72′ Leonardi), Sekulov (46′ Pedrola); La Gumina (55′ Coda). A disposizione: Ghidotti, Bellemo, Ricci, Kasami, Giordano, Depaoli, Veroli. Mister: Sottil.
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