La doppietta di Miretti vale tre punti, che per il Genoa significano salvezza. Non c’è la matematica, ma la vittoria del “Ferraris” per 2-1 sul Lecce può far dormire tranquilla la squadra di Vieira, che con nove partite da giocare ha messo tra sé e l’Empoli terzultimo 13 punti. Male invece il Lecce, alla quarta sconfitta consecutiva in Serie A e a sole tre lunghezze dalla zona retrocessione.
È l’asse Malinovskyi-Miretti a decidere la partita già nel primo tempo. Dopo un buon avvio del Lecce, al 16′ è il Grifone a sbloccarla. Cross morbido di Malinovskyi a pescare il movimento sul primo palo di Miretti, che in girata buca Falcone per l’1-0. Al 25′ è ancora l’ex Juve a pungere, ma il raddoppio arriva nel recupero. Stessi protagonisti, con Malinovskyi che imbuca per Miretti, il numero 25 stoppa in area, si gira e con il mancino fa 2-0.
Nella ripresa arriva la reazione del Lecce, anche se è troppo tardi. Quando Matturro sostituisce Malinovskyi il Genoa si schiaccia dietro e perde il suo riferimento in avanti e il Lecce ne approfitta. Al 64′ sul tiro di Danilo Veiga il mani in area di Matturro dopo il check del VAR vale il rigore, che Krstović trasforma con il decimo goal del suo campionato. È una scossa tardiva per il Lecce, con il Genoa che controlla il vantaggio fino al fischio finale.
Queste le dichiarazioni di Patrick Vieira, tecnico del Genoa, ai microfoni di Sky Sport:
Sono molto soddisfatto, abbiamo parlato tutta la settimana di iniziare la partita bene e stasera l’abbiamo fatto. Il pubblico è stato fantastico, ha creato un’atmosfera incredibile che ci fa capire che questa società merita di stare in Serie A. Quello di stasera è un passo in avanti.
SERIE A/M
GENOA vs LECCE 2-1 (2-0)
RETI: 16′, 45’+2 Miretti, 67′ rig. Krstović.
GENOA: Leali; Sabelli (82′ Norton-Cuffy), De Winter, Vasquez, Martín; Frendrup, Masini; Zanoli (73′ Ekhator), Malinovskyi (56′ Matturro), Miretti (82′ Onana); Pinamonti. A disposizione: Siegrist, Sommariva, Barbini, Venturino, Badelj, Carbone, Nuredini, Papastylianou. Mister: Vieira.
LECCE: Falcone; Guilbert (57′ Veiga), Baschirotto, Jean, Gallo; Coulibaly (57′ Kaba), Berisha, Helgason (82′ Banda); Tete Morente (46′ Karlsson), Krstovic, Pierotti (46′ N’dri). A disposizione: Fruchtl, Samooja, Gabriel, Burnete, Ramadani, Gaspar, Rafia, Rebic. Mister: Giampaolo.
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